Care Prime Cittadine, cari Primi Cittadini,
mi felicito con voi per l’elezione alla Presidenza del legislativo del vostro Comune e vi auguro un buon lavoro.
Il compito che ci attende quali rappresentanti istituzionali del Cantone e dei vostri Comuni non sarà facile, soprattutto per le incertezze economiche e sociali legate alla pandemia. Tutti dovremo lavorare per il bene comune, con responsabilità, rigore etico, ascolto della cittadinanza e apertura verso ogni realtà e sensibilità del territorio. Sarà importante garantire un corretto confronto politico, nel rispetto, nella correttezza e nel solo e unico interesse generale, che permetta di affrontare, si spera, un buon rilancio e una buona ripartenza.
Per assicurare il corretto funzionamento del legislativo e favorire un sano e civile dibattito democratico, di cui i nostri consessi sono un luogo privilegiato, dovremo essere attenti alle procedure, ma anche promuovere in modo attivo e propositivo lo scambio di idee e opinioni, coinvolgendo le varie anime politiche e istituzionali, soprattutto riguardo a quelle tematiche ritenute più complesse e controverse.
Quale Presidente del Gran Consiglio desidero manifestare la mia piena disponibilità ad instaurare con voi tutti un dialogo aperto e concreto, affinché si possano costruire solidi ponti tra la realtà cantonale e quelle comunali, così da favorire sani e proficui rapporti tra i due livelli. Anche perché per il cittadino l’ente pubblico è uno solo e deve rispondere al meglio alle esigenze e alle aspettative della società, poco importa a che livello istituzionale.
Al fine di consolidare questo dialogo, condividere esperienze e confrontarci sulle sfide future, prossimamente vi sarà trasmesso l’invito a un incontro ufficiale.
Tutti per uno, uno per tutti: con questo motto riportato nell’affresco ottocentesco della Sala del Gran Consiglio, mi congedo porgendovi i miei più cordiali saluti. Con la speranza che questa frase possa essere di buon auspicio per l’importante compito che ci attende, vi rinnovo gli auguri di buon lavoro per il vostro anno presidenziale.
Nicola Pini
Presidente del Gran Consiglio