Una colomba bianca per contrastare i corvi dell’UDC…ma la Lega?
Nicola Pini, vicepresidente GLRT e membro del comitato direttivo GLRS
(commento alla votazione federale dell’08.02.2009, pubblicato in Opinione Liberale, 13.02.2009)
I Giovani liberali radicali sono scesi in campo con entusiasmo, assumendo un ruolo trainante nel comitato interpartitico giovanile dabei-bleiben, libero-accesso nella sua traduzione italiana. A livello svizzero, con le loro iniziative dinamiche e innovative – in discoteca a Ginevra o sulle piste da sci vallesane e grigionesi – i giovani hanno coinvolto i loro coetanei e hanno contribuito a sconfiggere, attraverso lucide argomentazioni razionali, le ragioni spesso pretestuose dei contrari: il gesto simbolico di liberare nel cielo di Zurigo una colomba bianca per contrastare i corvi neri dell’UDC si è dunque concretizzato in un risultato complessivo netto e appagante. Discorso diverso, invece, per quanto riguarda il Ticino: nulla ha potuto l’attivismo giovanile – l’organizzazione di un torneo di calcio interpartitico – contro la paura fomentata ad arte da alcuni politici ticinesi che, con il loro istrionico atteggiamento, sono riusciti a instaurare un’atmosfera di disinformazione e di non-dibattito che fa tremare chiunque si definisca una persona liberale.