Il Gran Consiglio ha approvato – 68 sì e 4 astensioni – il decreto legislativo concernente la ratifica del Cantone Ticino all’Accordo intercantonale sull’armonizzazione dei criteri per la concessione delle borse di studio. Si tratta di una grande vittoria per i Giovani liberali radicali ticinesi che, per favorire tale decisione, l’anno scorso avevano lanciato una raccolta firme. L’adesione all’accordo intercantonale ha adeguato l’assegno massimo al fabbisogno medio annuo di uno studente – i 13’000 CHF non bastavano più a coprire i costi reali, stimati tra i 15 e i 18’000 CHF – e ha reso – con il passaggio del sistema di calcolo dal reddito imponibile a quello disponibile – la distribuzione delle borse di studio più corretta ed equa, consolidando così la democratizzazione degli studi che ha fatto il benessere del nostro Paese. Investiamo nella formazione dei nostri giovani!