Prevenire è meglio che curare!
Il sistema sanitario in Svizzera è il secondo più caro di tutta Europa e, ogni anno, la spesa aumenta di circa due miliardi di franchi, riversandosi naturalmente sui premi di cassa malati: evidemente tale esplosione dei costi della salute va frenata, senza però scalfire l’elevato standard raggiunto dal nostro sistema sanitario. Qualità delle cure e accesso a cure di qualità – poiché la salute è un autentico diritto di ognuno, ricco o povero che sia – richiederanno maggiore razionalità nell’offerta, evitando doppioni e stimolando la cooperazione.
Una maggiore razionalizzazione che si può ottenere certo attraverso il nuovo finanziamento ospedaliero e la riforma delle cure integrate – forse attraverso l’adozione di una cassa malati pubblica – ma anche attraverso un potenziamento e affinamento della prevenzione. La prevenzione è infatti un tassello fondamentale del sistema sanitario, il quale non deve occuparsi solamente di curare le malattie, ma anche di prevenirle, comportando così non solo un miglioramento generale della qualità di vita, ma anche un risparmio dal punto di vista economico. Da qui l’importanza di una legge federale che coordini e strutturi le varie attività di prevenzione sul territorio nazionale, anche se la competenza è principalmente dei Cantoni: una cosiddetta legge d’organizzazione che – pur senza definire programmi di prevenzione specifici – assicuri una certa coerenza delle attività sul piano nazionale, migliorandone sia l’efficienza – evitando doppioni o azioni ininfluenti – sia il grado d’impatto sulla salute pubblica. Una legge che fornisca infine a queste attività non solo finanziamenti stabili e sicuri, ma soprattutto indirizzi e linee guida, possibilmente concordate tra Confederazione, Cantoni e organizzazioni private: la prevenzione, infatti, non s’improvvisa, ma si coltiva sul sapere esistente. Per dei cittadini sani e per delle finanze sane “prevenire è meglio che curare”, lo dicevano già i nostri nonni.