Ecco il mio contributo sul domenicale Il Caffè di domenica 16 ottobre
“La conoscenza rende liberi e competitivi, mentre il lavoro e un’equa retribuzione garantiscono la dignità umana: per questo dobbiamo puntare sulla formazione e la ricerca. La Svizzera non dispone di materie prime, ma di molta materia grigia, che va sostenuta e valorizzata. Un’adeguata formazione – che trovi il giusto equilibrio tra la cultura generale e le competenze richieste dal mondo del lavoro – è la base per garantire un posto di lavoro ai giovani ticinesi: investiamo con intelligenza nell’intelligenza, garantendo a tutti una formazione di qualità e valorizzando tutte le categorie professionali.”